La Conferenza Italia- America Latina e Caraibi costituisce il momento culminante e di sintesi delle nostre relazioni bilaterali con la regione. E’ organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con l’ausilio organizzativo dell’Istituto Italo latinoamericano e degli Ambasciatori latinoamericani accreditati a Roma e in collaborazione con la Regione Lombardia, il Comune di Milano e Expo.
L’edizione di quest’anno, la VII, avrà luogo a Milano il 12 e 13 giugno e sarà intitolata “Per una Visione Comune”. Si propone obiettivi concreti, enunciati nel progetto di Dichiarazione Finale, che enuncia alcune premesse che identificano i valori comuni e le aree di cooperazione, nonché un dispositivo di azioni congiunte.
Il livello di partecipazione atteso non ha precedenti nelle edizioni passate: quattro Presidenti, quindici Ministri degli Esteri, i vertici delle Principali organizzazioni regionali e delle Banche di Sviluppo hanno aderito al nostro invito ed animeranno, nel corso di due giorni e 4 sessioni, uno scambio di idee di altissimo profilo su futuro e prospettive dei rapporti fra Italia, America Latina e Caraibi, sulle dinamiche di integrazione regionale e sullo sviluppo della relazione Europa-America Latina, alla luce degli esiti del Vertice di Bruxelles del 10-11 giugno prossimo, cui parteciperà il Ministro Gentiloni.
Attraverso la Conferenza intendiamo concentrarci sulle seguenti priorità strategiche del nostro rapporto con il Subcontinente latino-americano:
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Rafforzare la concertazione con l’America-Latina rispetto alle sfide globali e di attualità;
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Confermare il nostro ruolo di modello e punto di riferimento nel contrasto alla criminalità organizzata, alla lotta alla corruzione e al narcotraffico in America centrale, in particolare attraverso una condivisione dei nostri strumenti normativi ed operativi (Direzione Investigativa Antimafia, A.N.AC., normativa italiana in materia di confisca dei beni della criminalità organizzata, protezione dei testimoni, ecc.), con evidenti ricadute anche sulla prevenzione delle minacce transnazionali verso il nostro paese;
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Rispondere alla richiesta dei governi latinoamericani di “esportazione” del modello italiano di PMI e distretti industriali, con la creazione di opportunità concrete per le nostre PMI in termini di joint-ventures e trasferimento di know-how;
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Rafforzare e ampliare geograficamente la già intensa collaborazione scientifica e di alta tecnologia, in particolare in settori strategici quali lo spazio e le biotecnologie;
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Consolidare il sistema accademico italiano quale destinazione prioritaria di scambi e perfezionamento per gli studenti latinoamericani, sfruttando le comunanze linguistiche, l’esistente tessuto di relazioni inter-accademiche;
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Ampliare gli ambiti di collaborazione nel settore delle tecnologie per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali e, in particolare, dei centri storici e dei siti archeologici, per i quali siamo già presenti in modo consolidato in numerosi paesi;
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Valorizzare l’Anno dell'Italia in America Latina, quale esperienza innovativa di partnership strategica tra l’Italia e il Continente Latino-americano attraverso una serie di iniziative volte a rappresentare le realtà culturali, economiche, scientifiche e tecnologiche dell’Italia contemporanea. Il sito www.annoitaliaamericalatina.it aggiorna costantemente la programmazione degli eventi a beneficio dell’utenza italiana e latino-americana.
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Valorizzare il patrimonio linguistico-culturale italiano e ampliarne l’offerta nell’area, come viatico di rafforzamento del rapporto bilaterale con i Paesi della Regione.
La Conferenza permetterà inoltre di valorizzare la visibilità di Expo Milano 2015 con l’insieme della Regione Latino-Americana (sessione di sabato 13 presso l’Auditorium di Palazzo Italia in Expo).
Roma, 5 giugno 2015